Sono stati assegnati i Ciak d’Oro 2012, i premi conferiti al mondo del cinema italiano e non dal mensile diretto da Piera Detassis. Mattatore di quest’anno è stato “This Must Be The Place” di Paolo Sorrentino che ha conquistato il Ciak d’Oro come Miglior Film, Miglior Scenografia e Miglior Manifesto.
Buono anche il bilancio per “Diaz – Don’t Clean Up This Blood” di Daniele Vicari che ha conquistato i premi per Miglior montaggio e Miglior sonoro in presa diretta. Inoltre è stato premiato anche Domenico Procacci con il Ciak d’Oro di Miglior Produttore dell’Anno.
Guardando con interesse agli altri premi troviamo anche Elio Germano (Miglior Attore), Gianni Amelio (Superciak d’oro) mentre Alice Rohrwacher, con il suo “Corpo Celeste”, ha conquistato il Ciak d’Oro per l’Opera Prima.
Tra gli altri riconoscimenti: “The Artist” di Michel Hazanavicius è il miglior film straniero; Valeria Golino è stata eletta Miglior attrice dell'anno, Pierfrancesco Favino e Anita Caprioli migliori attori non protagonisti; Marco Giallini è il Personaggio dell'anno, mentre alla poliedrica produttrice Marina Cicogna va il Ciak d'Oro alla carriera. Infine il Ciak d'Oro Bello&Invisibile, destinato ad un film di grande qualità non abbastanza gratificato al botteghino, va quest'anno a “Tormenti” di Filiberto Scarpelli, prodotto da Silvia D'Amico.
